Rabat, al via la Settimana di musica italiana sulle note di Rossini
Sei i concerti, masterclass e corsi per i musicisti di domani
Una settimana di musica sulle note di Rossini, Vivaldi e Paganini. Parte questa sera, 28 novembre, con La ‘Petite messe solennelle’ di Gioacchino Rossini la settimana della musica italiana. Il concerto al teatro Mohammed V di Rabat (alle 20.30) è il primo di sei concerti che si terranno anche a Fes, Casablanca e a Marrakech, fino al 10 dicembre.
Il ricco calendario nasce dalla collaborazione tra l’Ambasciata d’Italia, l’Istituto Italiano di Cultura di Rabat e la Fondazione Tenore per la Cultura. Dal 7 al 9 dicembre il Duo Gazzana, formato dalle sorelle Natascia al violino e Raffaella al pianoforte, si esibirà in recital in Marocco, al teatro Mohammed V di Rabat e al Riad “Les Etoiles de Jemaa El Fna ” della Fondazione Ali Zaoua a Marrakech. Il programma del concerto includerà musiche di Grieg, Schumann, Bloch e Paganini.
Il 6 dicembre i due concertisti saranno a disposizione degli studenti della Scuola Internazionale di Musica e Danza per una masterclass. La Settimana italiana si concluderà in bellezza con un concerto d’eccezione dell’Orchestra Sinfonica di Milano che si esibirà il 10 dicembre al teatro Mohammed V di Rabat e che accoglierà tra le sue fila sei studenti del programma socio-culturale ‘Mazaya’.
I giovani musicisti che stanno iniziando la loro carriera professionale hanno avuto l’opportunità di trascorrere 15 giorni in un corso di formazione a Milano per prepararsi a questo concerto nell’ambito del progetto “Musica e Giovani” ideato dall’Istituto Italiano di Cultura di Rabat e dal CIDIM ( Comitato Nazionale della Musica) di Roma e prodotto in collaborazione con la Fondazione Tenore per la Cultura. Nel programma di questo evento gratuito: Le “Quattro stagioni” di Antonio Vivaldi e un’opera del compositore italiano Alessandro Rolla.