Nuova collezione Louis Vuitton: “la visione sfocata di un futuro luminoso”
La linea ‘Louis Lifewear’ per l’autunno-inverno 2023/2024 si ispira alle idee e ai concetti del designer americano Colm Dillane
Parigi – Ci sono anche i due registi Michel e Olivier Gondry, lo stilista Ibrahim Kamara, la direttrice creativa Lina Kutsovskaya e la cantante catalana Rosalìa, nel gruppo di creativi che ha lavorato per dar vita alla nuova collezione uomo di Louis Vuitton, FW23.
Lo Studio francese ha messo in passerella una linea squadrata ma fluida, proiettata all’abbigliamento da lavoro e allo sportswear.
Il guardaroba prêt-à-porter è poi arricchito da influenze astratte e da disegni che strizzano l’occhio al cyberspazio: un motivo che assomiglia alla codifica crittografata, o una TV ricamata con perle e paillettes, o ancora telecamere, film e schermi. Il tutto come se gli abiti fossero visti attraverso la lente degli anni ’90, dai primi adolescenti della generazione digitale.
Per la scenografia della sfilata, che è andata in passerella ieri, in occasione della Paris Fashion Week, i due registi hanno costruito una casa con varie stanze dove vengono rappresentate le fasi della vita, dall’infanzia all’adolescenza, con scene familiari. È qui che si sono mossi i modelli, in uno show aperto dal cortometraggio Growing Up dei fratelli Gondry e accompagnati dalla musica dal vivo di Rosalía che ha cantato in piedi sopra un’auto.
Aguirre, Marinelli e Vitrani