Modello trovato morto con un sacchetto di plastica in testa: si indaga sul compagno
Era stato proprio lui a dare l’allarme, ieri, dal suo appartamento di via Marinetti a Milano
Milano – Gabriel Luiz Dias Da Silva, modello e istruttore di fitness brasiliano di 27 anni, è stato trovato morto nell’appartamento del compagno 71enne.
A dare l’allarme, ieri mattina, è stato proprio l’uomo, pensionato e incensurato, che oggi è accusato di omicidio colposo e omissione di soccorso.
Da Silva era stato ospitato per un paio di giorni dall’amante, come succedeva ormai da un po’, e in casa i due erano soliti organizzare festini illegali a base di sesso e sostanze stupefacenti, cocaina soprattutto.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti rilasciata agli inquirenti dal 71enne, i due non avrebbero dormito insieme perché lui voleva lasciare riposare il ragazzo da solo: “Ha preso dei farmaci, ed è tornato a letto” ha detto precisando poi che pensava stesse dormendo e “non volevo disturbarlo”.
In realtà, ammetterà poi di essere entrato nella stanza nella tarda serata di mercoledì 11 gennaio “per spegnere la stufetta elettrica”, addormentandosi poi da solo sul divano del salotto. Sempre secondo le sue dichiarazioni, la mattina dopo lo avrebbe trovato morto nel letto, con il torso nudo e un sacchetto di plastica che gli copriva il viso appoggiato sul cuscino.
Sul corpo la scientifica non ha trovato segni evidenti di violenza, tuttavia, per chiarire la causa del decesso mancano ancora l’autopsia e alcuni test, fra cui quello tossicologico. Nel frattempo, però, si indaga anche sul pensionato 71enne.
Aguirre, Di Martino, Fazzi, Marinelli, Rossi, Scaglione