C-City Genova Città Circolare: tessile sostenibile

Partner dell’iniziativa anche il Fulgis con l’Istituto Duchessa di Galliera

Genova – La moda sostenibile rappresenta un cambiamento radicale nell’industria dell’abbigliamento, mirato a ridurre l’impatto ambientale e promuovere pratiche etiche e responsabili lungo tutta la filiera produttiva. Questo movimento sta guadagnando sempre più attenzione e supporto a livello globale, spinto dalla crescente consapevolezza dei consumatori e dalle pressioni legislative per un futuro più verde e giusto.

La moda sostenibile si riferisce a un approccio alla produzione e al consumo di abbigliamento che tiene conto delle implicazioni ambientali, sociali ed economiche. I suoi principi fondamentali includono l’uso di materiali ecocompatibili, come il cotone biologico, il lino, la canapa e materiali riciclati. Si prefigge di garantire condizioni di lavoro dignitose e salari equi per i lavoratori del settore tessile, implementando pratiche per ridurre al minimo gli scarti di produzione e promuovere il riciclo e il riuso degli abiti. Inoltre, si punta a creare abiti di alta qualità che durano nel tempo, contrastando la cultura del fast fashion, e a fornire informazioni chiare e accessibili sulla provenienza dei materiali e sulle pratiche produttive.

L’importanza della moda sostenibile risiede nel suo potenziale di mitigare gli impatti negativi dell’industria della moda sull’ambiente e sulla società. Questo settore è infatti uno dei più inquinanti al mondo, con significative ripercussioni sulle risorse naturali, le emissioni di gas serra e l’inquinamento da microplastiche. Inoltre, le condizioni di lavoro nei paesi produttori spesso lasciano a desiderare, con salari bassi e scarse tutele per i lavoratori.

Promuovere la moda sostenibile significa abbracciare un cambiamento culturale e industriale verso pratiche più responsabili e consapevoli, capaci di garantire un futuro migliore per il pianeta e per le persone.

È questo lo spirito con cui questo progetto, ideato dal Comune di Genova e Job Centre srl con il supporto della Fondazione Compagnia di San Paolo,  è stato presentato presentato ufficialmente “C-City – Genova Città Circolare: tessile sostenibile”. presso il Genova Blue District, nelle sale del Village.

L’evento è stato presentato dall’assessore all’Ambiente del Comune di Genova, Matteo Campora, e dei partner del progetto, tra cui Confartigianato Liguria, CNA – Federmoda, Legambiente Polis, Humana People to People, l’Università di Genova – Dipartimento di Architettura e Design e l’Istituto Duchessa di Galliera. Sono stati illustrati gli obiettivi, le azioni e le iniziative che caratterizzeranno il percorso del progetto fino all’inizio del 2025, quando culminerà con un Expo Solidale.

Obiettivi del Progetto

“C-City – Genova Città Circolare: tessile sostenibile” si pone come obiettivo principale la diffusione della cultura della sostenibilità ambientale e dell’economia circolare nella filiera del tessile tra i cittadini. Il progetto mira a creare una community attiva di associazioni, enti formativi e aziende che lavoreranno insieme per promuovere pratiche sostenibili e innovative nel settore tessile.

Iniziative durante la giornata

Durante la giornata, gli spazi del Village hanno ospitato diverse iniziative aperte al pubblico e agli operatori del settore, dedicate allo scambio e al riuso. Tra queste:

• Talk e Conferenze: Esperti del settore discuteranno delle sfide e delle opportunità legate alla sostenibilità nel tessile.
• Laboratori Creativi: Attività pratiche che coinvolgeranno i partecipanti nella realizzazione di prodotti tessili sostenibili.
• Swap Party: Un evento di scambio di abiti e accessori usati, promuovendo il riuso e la riduzione degli sprechi.

Partner del Progetto

Il progetto vede la collaborazione di numerosi partner, tra cui:

• Confartigianato Liguria
• CNA – Federmoda
• Legambiente Polis
• Humana People to People
• Università di Genova – Dipartimento di Architettura e Design
• Istituto Duchessa di Galliera

Verso il 2025

Il percorso di “C-City – Genova Città Circolare: tessile sostenibile” prevede una serie di azioni e iniziative che si svilupperanno fino all’inizio del 2025, con l’obiettivo di sensibilizzare e coinvolgere un numero crescente di cittadini e realtà locali. La conclusione del progetto sarà celebrata con un Expo Solidale, che metterà in mostra i risultati raggiunti e le buone pratiche implementate.

Parliamo di noi:

Istituto professionale Duchessa di Galliera: una rampa di lancio per il Made in Italy

L’Istituto Tecnico Duchessa di Galliera, situato a Genova, è una delle scuole più prestigiose e storiche d’Italia, noto per il suo impegno nel promuovere e preservare le eccellenze del Made in Italy. Fondato nel 1856, l’istituto ha sempre avuto un ruolo fondamentale nella formazione di professionisti altamente qualificati, particolarmente nei settori del tessile, della moda e del design.

Una formazione d’ eccellenza

L’Istituto Duchessa di Galliera offre una formazione completa e altamente specializzata, che combina teoria e pratica. Gli studenti hanno l’opportunità di apprendere le tecniche tradizionali e innovative del settore tessile e della moda, grazie a un curriculum che spazia dal design alla produzione, dalla gestione aziendale alla sostenibilità ambientale. I corsi sono progettati per rispondere alle esigenze del mercato del lavoro e per preparare gli studenti a diventare protagonisti del panorama industriale italiano e internazionale.

Valorizzazione del Made in Italy

Uno degli obiettivi principali dell’Istituto è la valorizzazione del Made in Italy, sinonimo di qualità, creatività e innovazione nel mondo. Gli studenti sono incoraggiati a sviluppare una profonda conoscenza delle tecniche artigianali italiane, combinata con un’attenzione particolare alle nuove tecnologie e alle tendenze globali. Questo approccio permette di formare professionisti in grado di mantenere vive le tradizioni italiane, pur sapendo rispondere alle sfide del futuro.

Collaborazioni e progetti

L’Istituto Duchessa di Galliera collabora attivamente con aziende, associazioni e istituzioni locali e internazionali. Tra queste, il progetto “C-City – Genova Città Circolare: tessile sostenibile” rappresenta un esempio di come l’istituto si impegni a promuovere la sostenibilità ambientale e l’economia circolare. Attraverso partnership con realtà come Confartigianato Liguria, CNA – Federmoda, Legambiente Polis, Humana People to People e l’Università di Genova, l’istituto contribuisce a creare una rete di eccellenze nel settore tessile.

Verso il futuro

Guardando al futuro, l’Istituto Duchessa di Galliera continua a innovare e adattarsi ai cambiamenti del settore, mantenendo salda la sua missione di promuovere il Made in Italy. Con un forte impegno nella formazione di giovani talenti e nella promozione di pratiche sostenibili, l’istituto si conferma un punto di riferimento per chi desidera intraprendere una carriera di successo nel mondo della moda e del design.

L’Istituto Tecnico Duchessa di Galliera rappresenta una rampa di lancio per le nuove generazioni di professionisti del Made in Italy, pronti a portare avanti la tradizione e l’innovazione che hanno reso l’Italia famosa in tutto il mondo.

Redazione